Cantante, sportiva e mamma a tempo pieno, Annalisa Minetti si racconta e lo fa confidando anche il lato più sensibile del suo essere.
Intervista molto bella e profonda da parte di Annalisa Minetti a Gente. La nota cantante, affetta da retinite pigmentosa che a quanto pare l’ha resa ormai del tutto non vedente, ha spiegato alcune dettagli molto intimi e privati riguardo il suo essere madre di due bellissimi ragazzi, Fabio, avuto dal primo compagno, e Elena, dal matrimonio con Michele Panzarino.
Annalisa Minetti: la malattia e i figli
“Ho messo a tacere gli sciocchi, chi pensa che la maternità sia diritto solo dei normodotati. Mettere al mondo i figli per me è stato un atto d’amore”, ha voluto precisare subito la Minetti.
E ancora sulla societeà di oggi: “La società ti dice che sei disabile, cioè senza abilità. Credo, invece, che ognuno di noi abbia abilità, alcune più spiccate di altre, ed è necessario lavorarci su per svilupparle. Non vedo, ma il mio corpo ha fatto di più di quello che si poteva immaginare. Non vedo, però sento, tocco, vivo”.
Ed è questo uno dei motivi che l’ha portata a fare sport e a provare a prendere parte ai Giochi di Parigi 2024: “Quando corro e nuoto mi dimentico di tutto. Fare sport è come allenarsi a vivere. Lo sport è il mio psicologo, il mezzo per non impazzire vivendo nel buio e con cui ritrovo il mio equilibrio”.
Tornando, però, alla vista, c’è una cosa che la fa soffrire. “Mi fa ancora male. Non m’importa non poter più vedere gli alberi, la natura, è non vedere i miei figli crescere a farmi male. Quando mi dicono: ‘Che bella tua figlia!’, ‘Com’è diventato tuo figlio!’, mi prende un magone”, ha ammesso con tanto coraggio e amarezza la bella Annalisa.
Di seguito anche un post Instagram della donna con un bellissimo messaggio: